Le fiamme che stanno consumando l’Amazzonia non sono un problema solo per il Brasile ma per tutto il pianeta: questi incendi mandano letteralmente in fumo le difese del pianeta contro le attività umane. Chiaramente non possiamo andare in Brasile a spegnere le fiamme, ma ci sono tante piccole cose che tutti noi consumatori possiamo fare.Dopo le foreste in Alaska e Siberia, in queste settimane anche la foresta amazzonica è divorata dalle fiamme che stanno causando perdite irrecuperabili.
L’Amazzonia brasiliana è la più grande foresta pluviale del mondo e rappresenta un fondamentale deposito di carbonio. L’abbattimento e la combustione degli alberi in Amazzonia aumenta notevolmente le emissioni globali nette.
Escludendo gli incendi, secondo gli scienziati la deforestazione in Amazzonia era già a livelli allarmanti, molto vicina al punto di non ritorno.
Non posso andare in Amazzonia!
Chiaramente non possiamo spegnere le fiamme, ma ci sono altri modi in cui possiamo renderci utili:
- Ridurre il consumo di carta e legno che provengono dalla foresta amazzonica;
- Eliminare o almeno ridurre il consumo di manzo importato dal Brasile: gli allevamenti di bovini sono una delle prime cause di deforestazione dell’Amazzonia;
- Fare una donazione a un’associazione impegnata nella tutela della foresta e dei diritti degli indigeni;
- Parlare di ciò che sta accadendo nella foresta amazzonica, è fondamentale divulgare queste notizie sui social;
- Firmare la petizione per fermare la distruzione e lo sfruttamento dell’Amazzonia;
- Sostenere il WWF, in questo modo è possibile aiutare a proteggere gli animali che vivono nella giungla.
Ricorda che questo pianeta è la tua casa e lo sarà per sempre, non ce n’è un altro.
Fonte Sito: www.casadelconsumatore.it
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