E’ online sul sito di Indire la piattaforma di supporto alla formazione dei docenti neoassunti e con passaggio in ruolo (DM 850/2015) e dei docenti impegnati nel percorso annuale FIT (D.Lgs. 59/2017). L’ambiente consente ad ogni docente registrato di predisporre il proprio Portfolio professionale, compilare i questionari per il monitoraggio della formazione ed esportare la documentazione elaborata per la discussione finale.
È disponibile inoltre un accesso per referenti e Ds per consentire loro di visionare una demo del Portfolio professionale dei docenti e a partire dalla primavera 2019 l’ambiente sarà inoltre aperto ai tutor per consentire loro di scaricare l’attestato. Per accedere alle sezioni riservate, è necessario iscriversi autonomamente utilizzando l’apposita funzione in home page. Una volta effettuata l’iscrizione, riceverete via mail le credenziali per l’accesso. L’ambiente riservato ai docenti tutor sarà, invece, reso disponibile nella primavera del 2019.
Come di consueto, anche quest’anno la piattaforma consente ai referenti territoriali per la formazione neoassunti (esponenti di USR, UAT, scuole polo) di accedere ad una demo dell’area riservata per prendere visione delle attività che compongono il percorso formativo e facilitare così l’accompagnamento dei docenti.
Per lo stesso fine, la descrizione dell’intero ambiente – sia nella versione Neoassunti che nella versione FIT – è inoltre resa disponibile in versione testuale (formato .pdf) liberamente scaricabile dalla sezione Toolkit. L’ambiente neoassunti 2018/2019 ha alcune caratteristiche principali che è importante evidenziare: – un portfolio personalizzato per “docente FIT” e uno per “docente neoassunto e con passaggio in ruolo” – per docenti FIT il portfolio personalizzato prevede il supporto alla generazione della documentazione sulle attività previste dalla normativa di riferimento (DM 984/2017) – per i docenti neoassunti e con passaggio in ruolo il portfolio prevede la stessa struttura degli anni passati, con una revisione migliorativa dei testi, delle interfacce e delle strutture di alcune sezioni.
La differenza principale si ritrova nella sezione “Attività Didattica”, la cui progettazione e documentazione è richiesta una sola volta durante il percorso, anziché due come nelle passate edizioni
Fonte: Sito Orizzonte Scuola